UG 17 - LASCIAMOCI INTERPELLARE

Questo progetto si realizza nella città di Kampala e nei suoi sobborghi. Kampala, capitale dell’Uganda, caratterizzata da un panorama verdeggiante e florido, è protagonista di un rapido miglioramento delle infrastrutture. Ciononostante c'è una grossa fetta di popolazione che vive in una situazione di povertà che rasenta il degrado sociale.

Appena fuori dal “francobollo metropolitano” che è il centro di Kampala, ci si imbatte in un formicaio di baracche con una sovra densità di popolazione tale da impedire alle condizioni di vita di essere nei limiti dell’umano. Attratta dal miraggio della grande città, una grossa fetta di popolazione si è trasferita dai propri villaggi alle periferie di Kampala, dove però manca l’acqua potabile, la corrente elettrica e i minimi servizi sanitari. 

Le condizioni di lavoro sono talmente precarie che la gente non riesce con il proprio guadagno a far fronte ai minimi bisogni. A questo si aggiunge la piaga dell’HIV/AIDS che negli ultimi vent’anni ha falcidiato la popolazione ugandese lasciando dietro di sé tutta una schiera di orfani, di cui alcuni affetti dalla malattia per trasmissione materno infantile. Si parla di oltre 8.000 persone che fanno riferimento al centro di cura dell’AIDS nella nostra parrocchia.

Noi, come Suore Missionarie Comboniane, ci siamo lasciate interpellare dalla condizione di questi orfani per lo più presi in carico da nonni e/o zii/e a cui, ovviamente, non bastano i soldi per mandarli a scuola. Ne abbiamo selezionati 65, tra i piú bisognosi e volenterosi e desideriamo impegnarci a fornire loro, attraverso l’istruzione, uno strumento per affrontare il futuro in maniera dignitosa. Per questo sosteniamo la loro istruzione elementare e secondaria attraverso il pagamento della retta scolastica, senza la quale non potrebbero assolutamente frequentare la scuola.

• Aiutare un gruppo di orfani di HIV/AIDS ad avere uno strumento per affrontare il futuro
• Collaborare nell’istruzione primaria e secondaria di un gruppo di bambini/ragazzi.
• Contribuire al miglioramento della società ugandese attraverso l’istruzione.

Diretti: 65 bambini orfani e vulnerabili

Indiretti: le famiglie e la società

Sorella referente:   Sr. Rebecca Ebere