TCH 01 - GIOVANI AVVENIRE DEL DOMANI
Dove si realizza
Bébédjia, che si trova nell'estremo sud del Ciad, è un'area ambita che subisce una forte pressione non solo a causa dell'insediamento di pastori nomadi del nord che sono impegnati nell'agricoltura, ma anche di altri immigrati attratti dal progetto del giacimento petrolifero Doba. Essendo attraversata dai fiume Logone, Pandé, Nya e Loule, questa regione gode di un clima tropicale caldo e umido. Queste condizioni rendono Bébédjia una zona favorevole per le attività agro-pastorali. In particolare, si riscontra un'elevata produzione di cereali (miglio, sorgo, mais), manioca, ortaggi vari, cotone e arachidi. L'ambiente favorevole attira anche pastori nomadi dalle aree saheliana e sahariana. Pertanto, l'allevamento, in particolare quello dei bovidi, è in forte espansione. La convivenza tra pastori del nord e contadini autoctoni è stata in passato relativamente armoniosa e i pochi conflitti emersi si sono risolti pacificamente. Ma la loro frequenza e la loro violenza sono aumentate notevolmente oggi.
Descrizione del progetto
Oggi sentiamo una forte pressione da parte dei giovani di tutto il mondo. Loro hanno un impatto diretto e indiretto sulla società, che lo vogliamo o no. La nostra preoccupazione nei confronti di questi giovani, in particolare delle ragazze, è quella di fornire una formazione tale da risvegliare il loro senso di responsabilità. Abbiamo notato che durante le vacanze scolastiche diversi giovani si perdono nel quartiere senza fare nulla, altri si prostituiscono, altri fanno passeggiate inutili ecc. Per tale motivo abbiamo pensato di organizzare una serie di attività perché loro possano trascorrere le loro vacanze utilmente.
In concreto abbiamo in programma di intrattenere alcune giovani durante il periodo che va dai primi di agosto a inizio settembre con diverse attività:
- Presentazioni di temi formativi che saranno scelti in accordo con le ragazze e presentati dagli educatori; durante il mese si svolgeranno otto incontri di un’ora ciascuna
- Lavori pratici come la realizzazione di bigliettini e cartoline, braccialetti, borse, elastici per capelli, laboratorio di cucito e acconciatura; durante tutta la durata del campo estivo, le ragazze verranno divise in gruppo e ogni giorno, a rotazione, per un’ora e mezza, svolgeranno una delle attività proposte
- Corso di cucina a base di prodotti locali che sarà tenuto dalla sorella referente; ogni giorno si terrà una lezione di circa un’ora e mezza in cui le ragazze impareranno la preparazione di diversi piatti come dolci, vino di limone, riso soffiato, antipasti, frittelle di uova ecc.
Obiettivi
- Promuovere l’empowerment femminile sviluppando i talenti delle giovani
- Ridurre la delinquenza giovanile
Beneficiari
Diretti: 100 ragazze tra i 15 e i 35 anni
Indiretti: le famiglie e la società ciadiana
Sorella referente: Sr Kimala Nanga Benjamine
Costi del progetto