RDC 26 - SCOLARIZZAZIONE GIOVANI DI BUTEMBO
Dove si realizza
Butembo è una città della zona del Nord Kivu, situata nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo. Questa area è conosciuta per lo stillicidio di uccisioni e soprusi da gruppi armati, che causano il massiccio spostamento di giovani, ragazze, e ragazzi verso la città di Butembo.
Le violente mattanze e i rapimenti del Kivu lascia la popolazione sotto shock e in costante stress emotivo e le prime vittime a cui ci stiamo rivolgendo con questo progetto sono i bambini. Questi ultimi vengono mandati via dall’area più pericolosa per trovare rifugio a Butembo da parenti. Sono bambini, ragazzi, e ragazze che desiderano ripartire con la loro vita tornando a scuola.
Ma la situazione di separazione e di violenza ascoltata o vista, li ha segnati al punto tale che non possono inserirsi in una istituzione ordinaria senza un percorso che li aiuta a ritrovare una certa serenità per integrarsi. Questo progetto si svolge a Butembo in un centro sociale e in una scuola formale delle Missionarie Comboniane che comprende la sezione primaria e la secondaria fino all'ottava classe.
Descrizione del progetto
Il centro sociale S. Daniele Comboni è il primo punto di riferimento per accogliere i bambini e i ragazzi che provengono dal Kivu e aiutarli a reintegrarsi nel sistema formale scolastico della scuola primaria e secondaria. Nel centro sociale i bambini seguono un programma olistico con vari insegnanti di cui un psicologo clinico.
Il programma si svolge varie fasi: ascolto, lavoro di gruppo e individuale, test psicologico, e accompagnamento personalizzato. Nel momento in cui i bambini e i ragazzi recuperano la serenità e il livello scolastico sufficiente, vengono introdotti nella scuola primaria o secondaria San Daniele Comboni, dove vivono la fase di reinserimento. La scuola è frequentata anche da bambini che provengono dalla città di Butembo per dare un senso di normalità e integrazione nella società.
Durante il mese delle vacanze estive scolastiche, la scuola rimane aperta e offre oltre ad un luogo sereno e sicuro anche corsi pratici per aiutare soprattutto la fascia più debole dai 12 ai 20 anni, a continuare il percorso di formazione olistica e imparare arti manuali.
Cinque formatori li seguono con le seguenti attività: lettura in lingua locale e francese, poesia e musica computer, muratura, cucina, acconciatura di capelli film didattici e attività nel campo delle comunicazioni.
Obiettivi
- Svolgere attività di sostegno ai bambini che hanno subito un trauma
- Sostenere le rette scolastiche di alcuni bambini che provengono da famiglie impoverite
- Sostenere coloro che hanno terminato gli studi per imparare alcuni mestieri per integrarsi nella società
- Mettere in sicurezza la proprietà della scuola primaria
Beneficiari
Diretti: 50 studenti vulnerabili, i bambini della scuola elementare (circa 460), quelli della secondaria e quelli che frequentano il campo estivo (circa 60 tra bambini/e e adolescenti)
Indiretti: le famiglie
Contributo locale
I bambini delle famiglie che provengono dalla città di Butembo si impegnano a pagare la retta scolastica I ragazzi e le ragazze della zona del Kivu si impegnano nel fare piccoli lavori in giardino nei fine settimana e nei giorni festivi e tenere pulito il cortile della scuola. Ogni bambino del campo estivo darà un piccolo contributo come quota di partecipazione
Sorelle referenti: Sr Liée Natingar e sr Bernadette Idey
Costi del progetto