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CONTRIBUENDO A FAR CRESCERE LE PERSONE

CONTRIBUENDO A FAR CRESCERE LE PERSONE

Sr. Piera De Munari, per anni superiora della comunità di Wau, in Sud Sudan, è ora in procinto di trasferirsi a Malakal per riaprire la missione sospesa anni fa a causa della guerra. Quando nel lontano 1971, in missione per la prima volta, sbarcò proprio a Malakal, il Sudan non era ancora suddiviso in Sud e Nord. Tuttavia, nonostante l’indipendenza del Sud Sudan la situazione è rimasta critica sia tra i due Paesi che sul piano interno, con diverse etnie in conflitto tra loro. Quello che manca è una pace vera e duratura ed è ciò a cui aspira Sr. Piera con tutto il cuore.

Arrivata a Wau una decina d’anni fa, Sr. Piera, tra le tante attività di cui si è occupata, ha portato avanti un progetto di sostegno all’educazione di ragazzi e ragazze provenienti da famiglie povere. Attualmente ne beneficiano oltre 200 giovani che frequentano vari istituti dell’area, dove oltre alle materie prettamente scolastiche imparano a convivere pacificamente senza badare all’appartenenza etnica.

“Con questo progetto, che abbiamo sviluppato insieme alla comunità locale, ci impegniamo a pagare le rette scolastiche per famiglie che vogliano garantire un'istruzione di qualità ai propri figli. Di ogni famiglia sosteniamo una figlia o un figlio – non di più, per poter aiutare anche gli altri – dando priorità alle ragazze e di solito per un anno di scuola secondaria. Date le nostre risorse limitate dobbiamo per forza fare una cernita, in base ai due criteri di povertà e merito” ci ha spiegato sr Piera quando è venuta in vista al nostro ufficio. “Fondamentale però è anche la responsabilizzazione delle famiglie di appartenenza che devono farsi carico dei costi per le uniformi ed i libri di testo, così come devono impegnarsi a seguire i propri figli affinché si impegnino nello studio.”

 

In Sud Sudan ci sono molte persone che vorrebbero avere l'opportunità di studiare e di prepararsi, al fine di aiutare il Paese a superare le differenze interetniche, ad avere un futuro di pace e a diventare un posto dove tutti possano ricevere una buona istruzione ed usufruire di servizi sanitari di qualità. Per raggiungere questi cambiamenti, ci vorrà una generazione giovane, aperta, ben educata e con la voglia di rimboccarsi le maniche. Chi grazie al sostegno delle suore comboniane ha avuto questa chance può riuscire a fare la differenza, iniziando col trasformare la propria famiglia e la comunità locale.

Riguardo la sua attività al servizio dei poveri, Sr. Piera segue un approccio schietto e a suo modo visionario: “Non voglio fare la carità! Voglio contribuire a far crescere le persone affinché possano essere indipendenti e padroni del proprio futuro.”