IL DESERTO STA FIORENDO
Carissimi amici e benefattori,
ebbene sì… il deserto sta fiorendo davvero! Per commemorare la seconda pubblicazione della Laudato Si' di Papa Francesco, a settembre avevamo lanciato una campagna con l’obiettivo di piantare 1.000 alberi nel deserto della Giudea, coinvolgendo le famiglie beduine nella cura della Casa Comune.
Alcune donne avevano paura di piantare un albero. Nel caldo torrido del deserto un albero è vita, eppure temevano che i soldati israeliani sarebbero venuti a tagliare gli alberi e a demolire le loro case se fosse stata fatta qualche innovazione o qualche riparazione nelle loro baracche.
Nonostante i timori nessuno si è tirato indietro. Poco prima dell'inizio della guerra, Abu Suleiman, la persona che ci ha aiutato a realizzare questo progetto, è riuscito ad acquistare gli alberi e li ha donati al capo di ciascuna delle 14 comunità. La distribuzione di 1.000 alberi, suddivisi in 2 alberi per famiglia (uno di limoni e uno di bouganville), ha effettivamente raggiunto 500 famiglie nelle 14 comunità situate nel deserto della Giudea.
Questa iniziativa sottolinea un passo significativo verso la gestione ambientale e l’impegno della comunità in una regione arida dove tali sforzi sono estremamente importanti.
Quando i primi di ottobre, abbiamo visitato l'asilo di Abu Nawar, gli alberi erano già arrivati. Erano bellissimi. Non potevamo crederci! Gli alberi di limoni erano grandi, alcuni avevano già i limoni sui rami belli e freschi.
Quando è iniziata la guerra, non siamo potute andare a visitare i villaggi beduini per diverso tempo così, quando dopo un mese siamo riuscite a tornare, le famiglie, con orgoglio, ci hanno mostrato gli splendidi alberi rigogliosi che hanno piantato.
Grazie, grazie, è la parola che sentiamo dalle persone con i volti sorridenti.
Le famiglie che hanno ricevuto i loro alberi sono sopraffatte dalla gioia. Non potete immaginare quanto sia bello il verde in contrasto con l'arido sfondo del deserto. Ovunque andiamo e vediamo un albero di limoni pensiamo: questo è nostro. Che bella sensazione vedere gli alberi di limoni crescere bene nei villaggi beduini.
Le persone sono così grate. Abu Raid nel suo villaggio e ha creato un sistema per annaffiarli, goccia a goccia. Effettivamente è una bella iniziativa. Le donne poi sono felicissime e ci hanno detto che gli alberi danno loro una vista migliore sulle loro case.
Alcune di loro ci hanno chiesto se fosse possibile includere degli ulivi nei progetti futuri. L'idea ci è piaciuta davvero ed è per questo che abbiamo ampliato il progetto originario: speriamo che il sogno diventi presto realtà.
Sr Cecilia e sr Lulu