PA 07 – CAMPI ESTIVI NEI VILLAGGI BEDUINI
Dove si realizza
Il progetto verrà realizzato nei villaggi beduini del deserto della Giudea, situati in Cisgiordania. Questa regione è caratterizzata da complesse sfide politiche, economiche e sociali. Politicamente, l'area rimane profondamente colpita da conflitti in corso, occupazione e restrizioni alla circolazione, che ostacolano l'accesso ai servizi e alle opportunità di base. Economicamente, le comunità beduine affrontano povertà diffusa, risorse limitate e alti tassi di disoccupazione. Socialmente, sperimentano emarginazione e disintegrazione culturale, esacerbate dallo sfollamento forzato e dalla minaccia di espropriazione delle terre.
Dal punto di vista tecnologico, la regione ha infrastrutture minime, con accesso limitato a strumenti digitali e comfort moderni, che limitano le opportunità educative e di sviluppo. Dal punto di vista legale, le comunità beduine si muovono in un ambiente di incertezza, poiché i loro diritti alla terra e al sostentamento sono spesso non riconosciuti o contestati. Dal punto di vista ambientale, le condizioni aride del deserto e le scarse risorse naturali rendono le condizioni di vita particolarmente dure e precarie.
Le suore comboniane sono presenti a Betania dal 1966, al servizio delle comunità su entrambi i lati del muro di 708 chilometri che separa Israele e Palestina. La nostra missione si concentra sulla costruzione della pace e sulla promozione della speranza attraverso l'istruzione e il servizio nei villaggi beduini della Cisgiordania. Nel 2011, dopo la seconda Intifada e la costruzione del muro, ci siamo espansi ad Al Azareyah e nel deserto della Giudea, affrontando le esigenze dei beduini Jahalin, sfollati dal deserto del Negev nel 1948 e che ora vivono in condizioni precarie.
Riconoscendo le urgenti necessità delle comunità beduine Jahalin, le loro lotte e la loro resilienza, noi sorelle Comboni ci impegniamo a sostenere la loro istruzione e il loro empowerment, con un'attenzione particolare alle donne e ai bambini. Nel tempo, la nostra presenza costante e la nostra collaborazione con queste comunità hanno costruito relazioni solide basate sulla fiducia e sullo scopo condiviso.
Descrizione del progetto
Per oltre un decennio, le suore comboniane hanno supportato le comunità beduine Jahalin nel deserto della Giudea, riconoscendo la loro immensa resilienza di fronte alle avversità sociali ed economiche. Queste comunità, sfollate dalle loro terre ancestrali, vivono sotto la costante minaccia di sfratto ed erosione culturale, aggravata dagli impatti del conflitto e dell'occupazione. Nonostante queste sfide, l'istruzione è rimasta una priorità centrale per le famiglie beduine, in particolare per i loro figli, che spesso non hanno accesso a spazi sicuri e stimolanti per imparare e crescere.
In risposta a questa esigenza, nel 2010 è stata istituita l'iniziativa Summer Camps in Bedouin Villages, volta a fornire supporto educativo ed emotivo ai bambini. Nel corso degli anni, questi campi si sono evoluti in una tradizione vitale amata dalla comunità. Tenuti ogni anno in diversi villaggi, creano un ambiente sicuro e inclusivo in cui i bambini possono esplorare la loro creatività, sviluppare abilità sociali e vivere momenti di gioia e apprendimento, lontano dalle tensioni della vita quotidiana.
L'obiettivo principale di questo progetto è creare un ambiente sicuro e stimolante in cui circa 250 bambini beduini possano imparare, crescere e sviluppare la resilienza attraverso attività strutturate, promuovendo al contempo valori di pace, riconciliazione e rispetto per la diversità.
Durante i campi estivi verranno organizzate le seguenti attività:
- Attività educative e ricreative come dinamiche di gruppo, storie, arti creative (arte riciclata, pittura), musica e teatro.
- Giochi basati sui valori e attività per sviluppare abilità sociali ed emotive.
- Giochi e attività che promuovono la non violenza, il rispetto reciproco e la comprensione culturale.
- Attività che celebrano l'ambiente naturale, che culminano in un'escursione finale in un centro ricreativo a Ramallah o Gerico
Inoltre si terranno sessioni di formazione per insegnanti beduini su metodologie di apprendimento attivo e pratiche di costruzione della pace.
Ci attendiamo che tali attività porteranno i seguenti benefici:
- Miglioramento del benessere emotivo e della resilienza nei bambini.
- Sviluppo delle competenze sociali e delle capacità di risoluzione dei conflitti.
- Creazione di ricordi positivi in un ambiente difficile.
- Maggiore collaborazione tra insegnanti locali, famiglie e volontari.
- Rafforzamento dei legami comunitari attraverso la partecipazione e le esperienze condivise.
- Maggiore consapevolezza dell'importanza dell'istruzione e dell'inclusione.
Obiettivi
- Offrire ai bambini un ambiente sicuro e di supporto per impegnarsi in attività educative e ricreative durante le vacanze estive.
- Promuovere la pace e la riconciliazione attraverso attività interattive e instillare valori di inclusione, rispetto e non violenza.
- Migliorare il benessere emotivo autando i bambini a sviluppare la resilienza attraverso dinamiche di gruppo strutturate e attività ricreative.
- Incoraggiare l'apprezzamento per le tradizioni beduine e la consapevolezza ambientale attraverso attività tematiche.
- Dotare gli insegnanti beduini di metodologie per l'apprendimento attivo e la costruzione della pace.
- Promuovere la collaborazione tra comunità locali, insegnanti e volontari
Beneficiari
Diretti: circa 250 bambini di età compresa tra 3 e 13 anni provenienti da 6 comunità beduine.
Indiretti: le famiglie dei bambini partecipanti, circa 200 famiglie (6 comunità beduine); insegnanti ed educatori coinvolti nella formazione, che acquisiscono competenze preziose in apprendimento attivo e metodologie di costruzione della pace.
Partecipazione locale
Si prevede che la popolazione locale svolga un ruolo fondamentale nel progetto. Insegnanti beduini guideranno molte delle attività, portando la loro conoscenza culturale e competenza educativa ai campi estivi. Questi insegnanti riceveranno una formazione specializzata per migliorare le loro competenze in metodologie di apprendimento attivo, costruzione della pace e dinamiche di gruppo.
Referente del progetto: sr Maria de Lourdes Garcia Grande
Costi del progetto