PA 05 - UN PASSAGGIO PER ANDARE A SCUOLA
Dove si realizza
Il progetto è destinato alle comunità Beduini Jahalin del West Bank. I beduini della tribù Jahalin vengono dal distretto Tel Arad nel deserto del Negev. La storia tribale indica che dal 1949 le autorità israeliane hanno avviato una campagna di evacuazione forzata contro i beduini nella regione di Tel Arad.
La violenza fisica e psicologica aumenta, causando la demolizione delle abitazioni beduine. La tribù Jahalin è così fuggita dai territori tribali ai margini del Negev, trasferendosi prima in Giordania e poi nella Cisgiordania, riconosciuti come rifugiati dall’UNRWA. I villaggi beduini si trovano in un’area della Cisgiordania definita “C” dagli Accordi di Oslo.
L’Area C è la nuova frontiera del conflitto israeliano-palestinese dove si continuano a perpetrare numerose violazioni dei diritti umani. Gran parte della popolazione rischia di essere deportata o di vedere le proprie abitazioni demolite per “ragioni di sicurezza”. E i più colpiti spesso sono proprio le tribù nomadi.
Nel 2009 è iniziato un progetto educativo coordinato dalle Suore Missionarie Comboniane che vivono a Gerusalemme Est. Inizialmente il progetto mirava a stabilire e promuovere alternative per l'istruzione dei bambini. Nel corso degli anni è cresciuto fino a includere nuovi villaggi e comunità beduine. Ora include servizi alle donne e ai genitori dei bambini.
Il nostro ministero nei villaggi comprende anche visite alle famiglie. Nelle visite quotidiane incontriamo giovani brillanti che vogliono continuare gli studi universitari e donne che vogliono sviluppare le loro capacità. Le società beduine sono patriarcali.
Il capo villaggio detiene l'autorità e spesso la generazione beduina più anziana non ha un'istruzione formale.
Nei villaggi beduini, le opportunità di istruzione e sviluppo per le ragazze e le giovani donne sono inesistenti. Alcuni villaggi hanno un asilo e una scuola primaria, altri non hanno nemmeno un asilo.
Descrizione del progetto
Educare le ragazze nel deserto della Giudea è un'impresa coraggiosa. L'accesso all'istruzione per le ragazze è reso ancora più difficile dalla distanza, dalle difficoltà economiche e dalle norme sociali. La precaria situazione economica delle famiglie impedisce inoltre a molte donne brillanti di realizzare i propri sogni.
Giovani donne vivaci hanno dovuto abbandonare la scuola nei primi anni di università o prima della laurea per motivi economici. Altre giovani donne sono soggette a matrimoni precoci quando non sono istruite. Nel villaggio di El Muntar, lontano dai centri urbani, 6 ragazze chiedono di essere trasportate a scuola.
Desiderano fortemente continuare gli studi. Queste intrepide ragazze hanno bisogno di un trasporto (auto e autista) per andare a scuola ad Abu Dis, a circa 10 km dal villaggio. Finora, alcune di loro sono riuscite a proseguire gli studi e frequentano la scuola superiore. Altre, con grandi sacrifici e in barba alle regole, vanno all'università. Per andare a scuola, percorrono ogni giorno una distanza di circa 20 km, a piedi o a dorso d'asino, sotto un sole cocente.
Ma non tutti sono così forti e non tutti i genitori permettono loro o hanno le risorse per pagare gli studi. Ecco perché chiediamo il vostro aiuto per permettere a queste giovani audaci di realizzare i loro sogni.
Vogliono laurearsi e sostenere lo sviluppo delle loro famiglie e comunità. Gli studi superiori o universitari daranno loro la dignità e la fiducia necessarie per diventare protagoniste. L'istruzione fornisce loro gli strumenti per contribuire a creare famiglie e società più inclusive e resilienti.
Obiettivi
- Permettere a 6 giovani di continuare gli studi superiori
- Garantire un tragitto casa-scuola-casa sicuro e veloce
- Garantire un’istruzione di qualità che permetterà loro di sostenere lo sviluppo delle rispettive famiglie e della comunità locale
- Rafforzare la dignità e l’autostima delle giovani
Beneficiari
Diretti: 6 giovani beduine
Indiretti: le famiglie e la società
Sorella referente: sr Maria Lourdes García Grande
Costi del progetto