TG 01 - ASSISTENZA AI MALATI DI AIDS
Dove si realizza
La nostra comunità si trova nella parrocchia di Marie Mère du Rédenteur ad Adidogome e dispone di 13 stazioni secondarie con una popolazione di oltre 250.000 abitanti. La situazione sociale di questa parte della capitale è davvero deplorevole: la mancanza di lavoro che colpisce particolarmente i giovani e li espone a tutte le piaghe sociali.
La situazione sanitaria che stiamo vivendo in questo momento Post Pandemia, non facilita la situazione di angoscia che stanno vivendo i parenti dei pazienti affetti da HIV. L'HIV L'AIDS continua a devastare le popolazioni intorno a noi. Infatti, nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, il numero delle persone sieropositive continua ad aumentare. Di conseguenza, i centri di cura nella nostra zona sono spesso sopraffatti dalle richieste delle vittime dell’HIV/AIDS. Questi ultimi, non sapendo di chi fidarsi, vengono a bussare alla nostra porta.
Descrizione del progetto
L'HIV/AIDS continua a diffondersi nel nostro ambiente, nonostante gli sforzi compiuti per orientare la popolazione attraverso campagne di sensibilizzazione, il numero delle persone infette dal virus continua ad aumentare.
Attraverso questo progetto forniamo assistenza psico-sociale alle persone affette da HIV, alle vedove e agli orfani di coloro che sono morti di AIDS. Le attività che già svolgiamo sul campo comprendono sostegno e ascolto, cure mediche, sensibilizzazione, organizzazione di incontri di scambio tra sieropositivi, sostegno educativo, pagamento della scolarizzazione. Il centro a cui mandiamo diversi pazienti è il centro SPROFEN di Awatamé.
Il progetto di sostegno e assistenza ai malati di HIV (AIDS) nella comunità di Lomé va avanti da molto tempo, perché le situazioni delle persone affette da questa malattia, presenti nella nostra parrocchia e nelle zone circostanti, mettono a dura prova la comunità. Soccorrere e accompagnare questi malati è diventata una priorità per le suore della comunità. La riflessione ha portato alla fornitura di determinate cure e sostegno a questi pazienti. Per aiutare queste persone vulnerabili, abbiamo messo in atto un programma di attività per loro, in base alle esigenze del momento. Abbiamo pensato ad un programma che prevedesse lezioni per lo sviluppo personale, laboratori pratici, proiezioni di film (seguite da dibattito) e testimonianze di persone malate che vivono una vita quasi normale nella società.
Nel dettaglio verranno portate avanti le seguenti attività:
- Colloqui e dibattiti su temi generali (Come gestire l'AGR, come educare i bambini, come aiutare i bambini a prepararsi al rientro e ad avere successo negli studi, ecc.) e temi specifici legati all'HIV (come assumere gli ARV, malattie secondarie legate all'HIV, come vivere positivamente con l’HIV, autostima e fiducia in se stessi, gli effetti del consumo di alcol sulla propria salute, le precauzioni da adottare per evitare di contaminare gli altri, ecc.)
- Sessioni di testimonianze di persone PV/HIV ai loro coetanei
- Viaggi di sensibilizzazione nelle scuole, nelle chiese, nelle associazioni giovanili
- Assistenza medica ai pazienti affetti da PV/HIV e ai loro bambini malati.
- Visite alle case e agli ospedali delle persone affidate alle nostre cure
- Proiezione di film sull'AIDS (Modalità di trasmissione, come evitare di trasmettere la malattia e come sensibilizzare gli altri.
- Sessioni di formazione pratica: lavoro manuale (cucito, lavoro a maglia; preparazione di sapone e unguento, ecc.)
- Sostegno educativo, pagamento delle rette scolastiche per i bambini e gli orfani di persone sieropositive
- Varie tipologie di assistenza: alloggio, riparazione tetti, ecc.
Obiettivi
- Migliorare le condizioni di vita e di salute delle persone sieropositive e delle loro famiglie, nonché delle vedove e degli orfani di persone sieropositive.
- Sensibilizzare, soprattutto tra i giovani, nelle scuole, negli istituti e nelle scuole superiori.
- Fornire un quadro di sostegno psico-sociale alle persone che vivono con l'HIV, alle vedove e agli orfani, alle persone morte di AIDS.
- Consentire a questo strato vulnerabile di farsi carico di se stesso, grazie ai vari corsi di formazione.
- Offrire loro un'assistenza di qualità, competente e umana dove possano essere ascoltati e accompagnati nei momenti difficili.
Beneficiari
Diretti: In questo momento stiamo seguendo un gruppo di 52 persone, 40 donne, 10 minori e 2 uomini.
Indiretti: le famiglie e la società
Sorella referente: Sr Magdalena Ribas Perelló
Costi del progetto