SSD 13 - MIGLIORARE LA VITA DEI MALATI DI LEBBRA
Dove si realizza
Il Mother of Mercy Hospital (MMH) è un ospedale missionario cattolico appartenente alla diocesi cattolica di El Obeid situato a Gidel, nel sud del Kordofan. La sua visione è "testimoniare l'amore di Dio attraverso il ministero della guarigione offrendo servizi sanitari olistici di qualità per la popolazione dei Monti Nuba". È stato fondato su richiesta di leader politici e della comunità locale. È stato costruito nel 2007, benedetto il 18 marzo 2008, ha ricevuto i suoi primi pazienti ricoverati e ambulatoriali il 25 marzo, e ha effettuato la sua prima operazione il 28 marzo. Da allora, ha funzionato come principale ospedale di riferimento per i Monti Nuba, fornendo un'ampia gamma di servizi sanitari a una popolazione di oltre un milione di persone sparse nella regione.
I Monti Nuba sono una regione remota e sottosviluppata del Sudan caratterizzata da scarsi indicatori e servizi sanitari. Nel 2011 è scoppiata la guerra nei Monti Nuba tra l'SPLM-N e il governo sudanese. La guerra è ancora in corso perché la gente sta ancora lottando per l'autodeterminazione. Ci sono molti pazienti affetti da lebbra e tubercolosi nei Monti Nuba a causa di una miriade di fattori: inaccessibilità delle strutture sanitarie, ignoranza, mancanza di supporto familiare ecc. c'è poco o nessun supporto per i pazienti affetti da lebbra che dopo essere stati curati non hanno alcun mezzo per continuare la loro vita normale a causa delle mutilazioni causate dalla malattia.
Descrizione del progetto
La lebbra è una malattia subdola e mutilante, oltre al fatto che è anche una malattia trasmissibile. I pazienti affrontano molto stigma, rifiuto e isolamento nella società, questo ha portato a un comportamento tardivo di ricerca della salute che porta alla diffusione della malattia. Questo effetto può essere ridotto solo dalle attività previste nel budget, come il tracciamento della condotta, la diagnosi precoce, lo screening di massa. Le persone hanno bisogno di questo supporto per tutta la vita a causa della natura debilitante e mutilante della malattia, ma questo progetto è per un anno, si spera rinnovabile l'anno successivo.
Il progetto mira a ridurre le idee sbagliate e a rimuovere lo stigma sui pazienti affetti da tubercolosi e lebbra. Si prevede che il progetto migliorerà positivamente la vita dei pazienti nei seguenti modi:
- Si prevede che saranno raggiunti oltre 200 pazienti affetti da TB e 100 pazienti affetti da lebbra, che riceveranno cure durante il periodo del progetto attraverso lo screening di massa nei villaggi target e presso istituzioni chiave come la scuola in tali aree target.
- Si prevede che oltre 150 pazienti affetti da lebbra riceveranno una formazione sulle attività di supporto vitale e riceveranno un importo/pacchetto specifico per iniziare tale attività. Si prevede che ciò migliorerà le loro vite e ridurrà la sofferenza umana, principalmente dovuta alle mutilazioni
Il progetto dovrebbe aiutare i pazienti più bisognosi affinché ricevano le cure; lo screening di massa e il tracciamento dei contatti aiuteranno a informare le comunità che esistono cure per patologie come la tubercolosi e la lebbra. Il progetto mira a far sì che i beneficiari della formazione sul supporto vitale siano autosufficienti. Ciò consentirà loro di sostenere ciò che hanno per molti anni e di alleviare le loro vite e quelle dei loro familiari. La comunità è coinvolta nel processo di mobilitazione e sensibilizzazione attraverso la presenza dei leader della comunità, le squadre sanitarie del villaggio, i volontari e i leader religiosi.
Obiettivi
- Raggiungere i pazienti bisognosi di tubercolosi e lebbra nelle aree target (Lugi, colline Lumon, Tocho, Dabi ecc.) tramite screening di massa per raggiungere almeno 200 pazienti di tubercolosi e 100 pazienti di lebbra spostando i servizi più vicino a loro.
- Creare attività di tracciamento dei contatti nelle aree chiave identificate per raggiungere l'obiettivo sopra stabilito
- Promuovere lo standard di vita dei pazienti di lebbra più bisognosi offrendo formazione e un pacchetto per "Attività di supporto vitale" con l'obiettivo finale dell'autosufficienza (beneficiari target 50 pazienti di lebbra all'anno)
- Prevenire e promuovere la riabilitazione per le persone con disabilità
Beneficiari
Diretti: 150 pazienti affetti da lebbra, sia in cura che fuori cura, disabili e mutilati
Indiretti: le famiglie e la società
Sorella referente: sr Anita Cecilia
Costi del progetto