RDC 20 - LA SCUOLA È PER TUTTI
Dove si realizza
La città di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, con una popolazione stimata nel 2021 in 17 milioni di abitanti, è il terzo agglomerato africano dopo Il Cairo e Lagos, e costituisce il più grande agglomerato francofono del mondo, per aver superato quello di Parigi negli anni 2010, ed è uno degli agglomerati più popolati al mondo.
Il livello di alfabetizzazione è molto basso in tutto il Paese: solo il 48% delle persone è in grado di leggere e scrivere, la maggior parte dei quali sono uomini, con le donne che spesso, per diversi motivi, non hanno le stesse opportunità. La povertà che caratterizza le famiglie è un fattore determinante nel problema dell'esclusione dei bambini dal sistema scolastico. Con i genitori che danno la priorità ad altri bisogni familiari legati alla sopravvivenza della famiglia, l'accesso dei bambini alla scuola rimane una sfida importante. Da un lato, il tasso di abbandono scolastico aumenta ogni anno e, dall'altro, un gran numero di bambini in età scolare non ha la fortuna di essere iscritto a scuola. I bambini in situazione di esclusione sociale hanno in comune il fatto di aver abbandonato la scuola o di non esservi più tornati.
Secondo un'indagine della Rete degli educatori dei bambini e dei giovani di strada (REEJER) nel 2006, 13.877 bambini vivevano e lavoravano nelle strade di Kinshasa, principalmente nei comuni di Masina, Kimbanseke e Limete, oggi questo numero si è notevolmente moltiplicato. Il budget del governo per l'istruzione è molto basso, intorno al 5%. Gli studenti sono tenuti al pagamento di una quota trimestrale, che viene utilizzata per pagare gli stipendi degli insegnanti e fornire alla scuola tutto ciò di cui ha bisogno, dalle risme di carta alle scope. Per tale motivo, le famiglie preferiscono iscrivere i figli a scuole private o sovvenzionate, ma spesso i loro mezzi non sono sufficienti per pagare tutte le tasse scolastiche, e quando si verifica una malattia o un lutto, i bambini spesso restano a casa e non finiscono l'anno scolastico.
Descrizione del progetto
Con questo progetto vogliamo cercare di aiutare questi bambini e adolescenti, dando priorità alle ragazze, pagando la tassa della scuola e accompagnandoli nelle famiglie. I genitori, per quanto possibile, acquistano le uniformi e tutto il materiale scolastico.
Quando noi aiutiamo una ragazza o un ragazzo ad andare a scuola, noi aiutiamo a formare la gioventù congolese, perché la scuola dona loro la possibilità di formarsi non solo come persone, sviluppando le loro capacità intellettuali, ma anche offrendo l’opportunità, una volta finiti gli studi, di ottenere un buon lavoro.
Un'altra cosa importante è che la scuola li toglie della strada, e salva le ragazze dai matrimoni precoci. Un ragazzo o una ragazza che non studia non ha la possibilità di cambiare stile di vita e di uscire da un circolo di grande sofferenza e povertà.
Obiettivi
• Garantire il diritto all’istruzione di ragazzi, ma soprattutto ragazze
• Diminuire i ragazzi di strada, le ragazze vittime della prostituzione e i matrimoni precoci
• Formare intellettualmente e umanamente una nuova generazione, futuro della società congolese
Beneficiari
Diretti: 15 bambini della scuola primaria, 18 della secondaria e una studentessa universitaria
Indiretti: le famiglie e la società
Sorella referente: sr Amelia Pascoal Ferreira
Sorella referente sr Amelia Pascoal
Costi del progetto