MOZ 27 - UN ORTO E UN ALLEVAMENTO PER I GIOVANI DI MANGUNDE
Dove si realizza
Il progetto si svolge nella missione di Mangunde, una regione rurale appartenente al distretto di Chibava, provincia di Sofala. La maggior parte della popolazione adulta è analfabeta e le giovani non hanno accesso all'educazione per mancanza di possibilità economica e per le lunghe distanze. Secondo il censimento della popolazione del 2017, il distretto di Chibava ha un totale di 135.202 abitanti, con una popolazione giovane (43% sotto i 15 anni), in maggioranza femminile, ed essenzialmente rurale.
La regione di Mangunde è molto povera, la gente vive di agricoltura di sussistenza, non ci sono possibilità di avere un lavoro fisso per la mancanza di fabbriche e di qualsiasi struttura pubblica. Gli unici dipendenti sono i professori della scuola e il personale che lavora nel centro di salute. Le strade di accesso sono molto precarie, durante le piogge la transitabilità è molto difficile, il mercato della località è molto povero, le reti internet molto precarie. Nella missione di Mangunde funziona una scuola che va dalle elementari alla dodicesima classe.
Descrizione del progetto
Nel corso del 2026, si prevede un aumento significativo del numero di giovani che frequenteranno i convitti scolastici. Fino ad oggi, gli studenti della 10ª classe potevano scegliere di proseguire la loro formazione attraverso un corso tecnico-professionale. Con le recenti modifiche nel sistema nazionale dell’educazione, questi alunni dovranno ora continuare la loro formazione nel nostro centro fino alla 12ª classe.
Questa nuova realtà comporterà una maggiore permanenza degli studenti nei convitti e, di conseguenza, un incremento dei relativi costi alimentari. Per rispondere a questa esigenza, proponiamo l’avvio di un piccolo progetto integrato di orticoltura e allevamento di animali (polli, capretti e maiali). L’obiettivo è quello di migliorare e diversificare l’alimentazione dei giovani, promuovendo al tempo stesso la loro formazione pratica attraverso la creazione di un orto e un piccolo allevamento di animali, il lavoro cooperativo e la responsabilità ambientale.
Le attività che verranno svolte saranno le seguenti:
- Preparazione del terreno e organizzazione degli spazi di coltivazione
- Coinvolgimento dei giovani nella costruzione di piccole strutture per gli animali
- Coinvolgimento degli studenti nella semina, irrigazione, raccolta e compostaggio
- Attività di formazione teorica e pratica sulla cura, alimentazione e igiene degli animali
- Creazione di piccoli gruppi di studenti responsabili di ciascun settore
- Coinvolgimento di docenti e tecnici locali per il monitoraggio e la supervisione
Obiettivi
- Arricchire la dieta dei giovani con prodotti freschi e proteici (verdure, uova, carne)
- Ridurre i costi relativi all’acquisto di prodotti alimentari per il convitto
- Offrire esperienze educative pratiche nei settori dell’agricoltura
- Sviluppare nei giovani valori di collaborazione e responsabilità
- Promuovere la sostenibilità economica e alimentare del convitto, riducendo la dipendenza da fornitori esterni
- Aumentare la consapevolezza ambientale e la responsabilità sociale tra gli studenti
Beneficiari
Diretti: 200 Giovani
Indiretti: le famiglie e la comunità rurale
Partecipazione locale
Ciascun giovane del Distretto paga una retta di 4.100 MT (circa 60 euro), mentre chi proviene dalla città paga 6.500 MT (circa 95 euro) per trimestre. Tutti collaborano ogni giorno con servizi di pulizie nel convitto: dormitori, refettorio, cucina, giardino; e cercando nel bosco la legna per cucinare.
Referente del progetto: Sr. Marie Lucie Tokoyo Buna
Costos del proyecto