MORINGA: AGRICOLTURA, SANITÀ E TUTELA AMBIENTALE
In Zambia, la coltivazione di piante medicinali sta aggiungendo un nuovo significato al ministero portato avanti in ambito agricolo, dando forma alla narrativa sanitaria nelle comunità rurali. Secondo suor Alice, gli agricoltori che coltivano erbe medicinali nella provincia occidentale, in particolare quelli nell'area di Kaande, non solo godono di un reddito migliore, ma anche di un regime alimentare più sano.
“Coltiviamo, lavoriamo e vendiamo Moringa in polvere e capsule. Pertanto, mentre ci sforziamo di sostenerci economicamente, ci sosteniamo anche fisicamente” ci ha detto.
Per suor Alice questo rappresenta un enorme vantaggio per le famiglie dei contadini, in particolare per i bambini e per gli anziani, poiché ora conducono uno stile di vita sano che include anche erbe e verdure nella loro dieta. Inoltre, l'iniziativa moringa presso il centro “Madre Terra” ha creato uno spazio a flusso libero per la condivisione della conoscenza etnobotanica al fine di migliorare il rapporto tra le persone e le piante.
Un’altra delle conseguenze del progetto, che si concentra anche sull’educazione alla gestione ambientale, è dato dal fatto che le persone del posto tendono a non abbattere più gli alberi per produrre carbone, con un impatto positivo sull’ambiente circostante.
“Attualmente stiamo dando la possibilità alla comunità di affrontare le questioni ambientali e di sicurezza alimentare, promuovendo al tempo stesso un senso di appartenenza e responsabilità verso una vita sostenibile. I nostri prossimi passi saranno educare le persone alla conservazione e alla protezione delle fonti idriche che li circondano”, ha affermato suor Alice.
Intervista tratta da catholic-trends.com