LA MISSIONE: IL MIO PRIMO AMORE
Mi chiamo Florence Mulenga e sono una missionaria comboniana di origine zambiana. Vengo dalla parrocchia delle suore e dei padri comboniani. Da giovanissima sono rimasta toccata dal loro modo di vivere il Vangelo e di stare con la gente. È stato interessante vedere le suore provenienti da paesi diversi, parlare la nostra lingua e mangiare il cibo locale e soprattutto vivere la loro vita di consacrazione e di appartenenza a Dio.
Ciò che mi ha ispirato è stata anche la famosa frase di San Daniele Comboni: “Se avessi mille vite, le avrei donate tutte alla missione”. Dopo la mia prima professione nel 2017, sono stata mandata in Camerun dove ho studiato francese per un anno. È stata un'esperienza molto bella anche se impegnativa.
Nel 2019, mi hanno assegnato la mia prima missione nella regione di Lobaye-Bagandou dove mi trovo tutt’ora. Bagandou è la mia missione attuale e il primo amore della mia giovinezza. Al momento lavoro presso la Scuola di Bagandou dove contribuisco a fornire istruzione ai piccoli pigmei e a instillare i valori del Vangelo.
Lavoro anche con i giovani e i bambini della parrocchia e seguo un gruppo di ragazze adolescenti che cerco di accompagnare incoraggiandole a perseverare negli studi. Condividere la fede tra le culture è stato arricchente, ma anche impegnativo. Ho imparato lingue e culture diverse e mi sento fortunata e benedetta. Ma devo anche affrontare ingiustizie, vedere bambini che non possono permettersi la scuola e ragazze che hanno subito abusi non ottenere giustizia.
Se potessi dare un consiglio ai giovani in discernimento sulla vocazione missionaria dire loro: “Non abbiate paura di dire sì a Dio. Da qualche parte nel mondo ci sono persone che vi aspettano. Come missionari ci arricchiamo di culture diverse e cresciamo nella fede”.