MOZ 13 - CENTRO HAKUMANA, BUON SAMARITANO

Dove si realizza
Il progetto si realizza nel Centro Hakumana a Maputo, che, in lingua xangana significa “accoglienza, famiglia, focolare”, e che è un centro diurno dove trovano ospitalità mamme con figli sieropositivi.
Il centro è stato fondato nel 2008 dalla Confederazione delle Associazioni Cattoliche presenti in Mozambico (CIRM-CONFEREMO), e sin da allora offre supporto alimentare, sanitario-psicologico, informativo e di riabilitazione a tantissime famiglie che vivono nel Bairro Maxaquene, uno dei vari quartieri periferici che si sviluppano alla periferia della città di Maputo.

Descrizione del progetto
L’AIDS è una malattia che stigmatizza molto il malato, in Mozambico è considerata una vera e propria dannazione e il malato spesso viene ripudiato dalla propria famiglia e abbandonato al suo destino. Essa è inoltre un problema sociale che ha conseguenze devastanti sulla comunità, che priva di braccia forti per il lavoro nei campi, che lascia orfani e vedove, diventando un costo per l’intera comunità.
Diverse sono le azioni volte ad arginare la trasmissione del virus e a sensibilizzare la popolazione alla prevenzione e alla protezione di sé stessa e degli altri. Prevenire la trasmissione diventa quindi la strategia dove gli sforzi devono farsi intensi e ripetuti, si deve far prendere coscienza che non possiamo permetterci di trasformare in tabù una tale pandemia, e neppure lasciarci impaurire fino a nasconderla, facendo finta che non esista. Il malato inoltre non deve essere considerato un “condannato a morte”, ma integrato nella comunità, sostenuto, aiutato e appoggiato sia sotto il profilo medico che morale.
Il progetto prevede il sostegno a 500 ammalati di AIDS, per lo più donne e bambini, spesso orfani, malnutriti e loro stessi sieropositivi, assicurando loro medicine, cibo, ricovero e un po’ di sostentamento settimanale per aiutare i più bisognosi con il pagamento dell’affitto o con la ristrutturazione delle loro case.
Presso il centro è inoltre possibile seguire dei corsi di taglio e cucito per imparare un mestiere, corsi di informazione sulla malattia e di igiene, avere un sopporto e una guida psicologica e ai più piccoli è garantito il diritto allo studio con corsi di rinforzo scolastico e alfabetizzazione.
Obiettivi
- Informare sugli sviluppi della malattia per evitare inutili stigmatizzazioni e prevenirne la trasmissione
- Migliorare l’alimentazione per le mamme e i bimbi sieropositivi
- Sostenere con medicine e prodotti di igiene le persone più in difficoltà
Beneficiari
Diretti: circa 500 malati di AIDS
Indiretti: le loro famiglie e la società
Sorella referente: sr Angelina Zenti
Project's costs